La rotta Anafi Diafani collega le Cicladi con il Dodecaneso. Al momento, esiste solo una compagnia di navigazione che opera questo servizio: Blue Star Ferries. La corsa viene effettuata fino a 2 volte con un servizio a settimana di una durata di circa 6 ore e 45 minuti.
La durata di navigazione della rotta Anafi Diafani e la frequenza possono variare a seconda della stagionalità. Pertanto, consigliamo di effettuare una ricerca in tempo reale per ottenere informazioni aggiornate.
Anafi è un'isola greca nel gruppo delle isole Cicladi e si trova ad est dell 'isola di Thira (Santorini). Anafi è un'isola in cui si camminare molto. Attraverso i vecchi sentieri e intorno alle colline ripide, si può camminare da un lato all'altro dell'isola. Le spiagge più popolari sono Klisidi e Roukounas. Una penisola nella parte orientale dell 'isola è dominata da un picco monolitico, Monte Kalamos, che è uno dei più grandi del Mediterraneo a 420m. Situato sulla parte superiore c’è la chiesa di Kalamiotissa, ricostruita in gran parte dopo il terremoto del 1950.
Anafi e le Cicladi, in generale, sono collegate ai porti di Pireo e Rafina. Da Anafi si può anche visitare le vicine isole di Ios, Santorini, Kimolos, Naxos, Paros e Milos. Ci sono anche traghetti che collegano con Creta, Rodi, le isole del Dodecaneso e dell’Egeo Orientale. I tempi medi di viaggio per l'isola dal Pireo sono tra 5-7 ore di traghetto o 3,5-4,5 ore in aliscafo in base agli scali che vengono fatti.
Diafani è una città portuale situata sull'isola greca di Karpathos, che si trova nella parte meridionale del gruppo di isole del Dodecaneso, tra le isole di Creta e Rodi. Karpathos è la seconda isola più grande del Dodecaneso e si estende su una superficie di circa 300 mq. Km. L'isola è generalmente montuosa, con Kali Limni che è il più alto picco a 1,214m sopra il livello del mare, ricco di sorgenti d'acqua, pinete, vigneti, ulivi e altri alberi da frutto. Una popolare attrazione dell'isola sono le grotte scavate nella roccia che ospitano la foca mediterranea chiamata Onachus Monachus, che con Kastelorizo, si suppone sia l'unico posto dove possono essere trovate. Secondo la mitologia, Iapetos, figlio di Urano e Gea [Cielo e della Terra] è stato il primo abitante dell'isola. La sua storia risale all'età del neolitico, ed ha una stretta connessione con quella di Rodi e il resto del Dodecaneso. I primi conquistatori che hanno dominato l'isola erano Franchi, turchi e italiani.