Traghetti Salina Alicudi

La rotta Salina Alicudi collega le Isole Eolie con le Isole Eolie ed al momento è gestita da 2 compagnie di navigazione. L'operatore Liberty Lines Fast Ferries offre collegamenti 3 volte al giorno con corse di una durata di circa 1 ora e 10 minuti mentre Il servizio Siremar viene offerto fino a 3 volte a settimana, con una durata di circa 2 ore 25 min.

Pertanto, il servizio offerto è di 24 corse settimana per la rotta Salina Alicudi tra le Isole Eolie e le Isole Eolie. Confronta subito ed ottieni la migliore tariffa per il periodo in cui desideri viaggiare.

Salina - Alicudi Operatori navali

Tariffe medie Salina Alicudi

Le tariffe visualizzate rappresentano il prezzo medio, di sola andata, pagato dai nostri clienti su questa rotta. Le tariffe sono a persona.

Guida di Salina

Salina è una delle isole delle Eolie situate appena a nord della Sicilia. Salina è la seconda isola più grande dell'arcipelago ed è suddiviso in tre aree: Santa Marina, sulla costa orientale, Malfa nel nord e Leni nel sud-ovest. Salina fa risalire la sua storia al IV secolo, quando è stata un insediamento greco. Durante questo periodo l'isola è stata chiamata "Didyme", un nome greco che si riferisce alle due montagne, che siglifica "gemelli". L'isola è stata abitata fin dall'età del bronzo ed è stata abitata e poi abbandonata più volte nei successivi millenni. La principale attrazione dell'isola sono il lago salato di Lingua, che una volta era un luogo per la produzione di sale marino, da cui il nome Salina. Ci sono anche diverse tombe romane situate sulle pendici del Fossa e il Santuario della Madonna del Terzito, che si trova tra Malfa e Leni, è il centro religioso di Salina e attira molti pellegrini soprattutto il 23 luglio, per la festa annuale.

Salina è dotato di due porti, Santa Marina e Rinella, servite da traghetti e aliscafi dal servizio Aliscafo è attiva da Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Messina e Milazzo.

Guida di Alicudi

Alicudi è una delle sette isole abitate dell'arcipelago delle Eolie, situate al largo delle coste della Sicilia. Alicudi è l'isola più remota del gruppo con il minor numero di abitanti, meno di 100. La tranquillità del posto è interrotta solo dagli arrivi dei traghetti e dal raglio degli asini, che costituiscono l'unica modalità di trasporto all'interno dell'isola. Alicudi presenta un territorio aspro ed incontaminato che attrae determinate categorie di visitatori: avventurieri, artisti, scrittori e solitari in cerca di un pò di pace.

Alicudi è formata da un grande cono vulcanico che spunta dal mare; un vulcano non attivo, ricoperto di vegetazione. Numerosi sentieri ripidi salgono dal piccolo porto, passando attraverso terrazze coltivate e basse abitazioni di forma cubica. L'isola era conosciuta anche come Ericusa, a causa dell'Erica che cresce sui pendii. Le abitazioni del posto, eleganti e ben curate, alcune abbandonate, sono sparse sul versante orientale dell'isola; mentre le pendici occidentali sono ripide e inaccessibili.

Esistono servizi di traghetto di linea per Alicudi dalle altre isole Eolie, dalla Sicilia e dal continente italiano.