La rotta Kasos Anafi collega il Dodecaneso con le Cicladi. Al momento, esiste solo una compagnia di navigazione che opera questo servizio: Blue Star Ferries. La corsa viene effettuata fino a 2 volte con un servizio a settimana di una durata di circa 3 ore e 45 minuti.
La durata di navigazione della rotta Kasos Anafi e la frequenza possono variare a seconda della stagionalità. Pertanto, consigliamo di effettuare una ricerca in tempo reale per ottenere informazioni aggiornate.
Kasos è un'isola greca situata nel Dodecaneso, gruppo di isole nel Mar Egeo sud-est. Kasos si trova a sud-ovest di Karpathos, tra Karpathos e Creta. L'isola è piuttosto piccola, con una superficie di circa 50 km2 e ha circa 1.000 abitanti. L'isola è caratterizzata da montagne con la vetta più alta a 550 m sul livello del mare. L'isola ha cinque villaggi che vale la pena esplorare. Si tratta di Fry, Agia Marina, Panagia, Poli e Arvanitochori. Fry è la capitale dell'isola ed è qui che si trova il porto dell'isola. A causa della mancanza di turismo su larga scala, l'isola è riuscita a preservare la sua identità naturale ed è conosciuta per la qualità dei suoi pesci, formaggi e la sua ospitalità. La credenza religiosa profonda dei residenti di Kasos so evince dal numero di chiese costruite sull'isola. Ci sono circa cento chiese e cappelle sparse. Vale la pena visitare la chiesa di Agios Spiridonas, il complesso di sei chiese nel villaggio di Panagia e la chiesa di Agios Georgios, che è considerato il protettore dell'isola.
L'isola è raggiungibile in traghetto via Pireo, Creta (Sitia, Agios Nikolaos), Rodi, Karpathos e Halki.
L'isola greca di Anafi fà parte del gruppo delle Cicladi ed è situata ad est dell'isola di Santorini. Secondo la mitologia greca, Anafi, un paradiso di bellezza incontaminata e spiagge "esotiche" bagnate da acque cristalline, emerse dal fondo del Mar Egeo per dare rifugio agli Argonauti. Entrando nella baia di Ayios Nikolaos, si può ammirare la meravigliosa Chora dispiegarsi in un anfiteatro. Costruita sulle rovine di un fortezza di epoca veneziana, la Chora è formata da case, di un bianco accecante, che sono per lo più a cupola come voleva la tradizione locale e si affacciano su stretti vicoli lastricati. Questa è l'immagine che un tempo ispirò gli artigiani che lasciarono le loro case per costruire l'insediamento panoramico di Anafiotika, alla base dell'Acropoli di Atene, nel 1860-1870.
Da visitare, nella parte orientale dell'isola, troviamo la roccia di Kalamos. E' il secondo calcare monolitico più alto dopo Gibilterra ed è una tappa obbligata per gli amanti delle arrampicate. Inoltre, ai piedi della roccia, potrai trovare l'antico tempio di Apollo Anafian ed il Monastero di Zoodochos Piyi. Per gli scalatori più accaniti, c'è un altro monastero ubicato sulla sommità di Kalamos, che offre una vista mozzafiato sul mare e sulle isole vicine.