La rotta Paro Thirasia collega le Cicladi con le Cicladi. Al momento, esiste solo una compagnia di navigazione che opera questo servizio: SeaJets. La corsa viene effettuata fino a 1 volte con un servizio a settimana di una durata di circa 3 ore e 45 minuti.
La durata di navigazione della rotta Paro Thirasia e la frequenza possono variare a seconda della stagionalità. Pertanto, consigliamo di effettuare una ricerca in tempo reale per ottenere informazioni aggiornate.
Paros è un'isola greca situata nel Mar Egeo centrale e fa parte del gruppo delle isole Cicladi. Paros si trova ad ovest dell'isola di Naxos che è separata da Paros da un canale largo 8 km. Paros è a circa 160 km a sud est di Pireo. Storicamente, l'isola era nota per il suo pregiato marmo bianco, che ha dato origine al termine "pario" per descrivere il marmo o porcellana di simili qualità. Oggi ci sono sull'isola cave di marmo abbandonate ma Paros è conosciuta soprattutto come un luogo turistico. Parikia (Parikiá), la capitale di Paros, è un bellissimo villaggio delle Cicladi, con case cubiche bianche e imponenti palazzi neoclassici. Un castello veneziano ben conservato XII secolo si erge su una collina al centro del villaggio che offre una vista incredibile di Parikia. Nella capitale si possono ammirare anche un importante monumento ecclesiastico, la chiesa del VI secolo di Panagia Ekatontapyliani, chiamata anche Katapoliani.
Il porto dell'isola si trova a Parikia e ospita sia i traghetti convenzionali e traghetti ad alta velocità. I traghetti partono generalmente per il Pireo e le altre isole delle Cicladi.
L'isola greca di Thirasia è una piccola isola greca che si trova ad ovest di Santorini nelle Cicladi. Ha una popolazione di circa 250 persone ed i suoi abitanti sono per lo più occupati nell'agricoltura. La vista della caldera da Thirasia è abbastanza sorprendente sia all'alba che al tramonto. L'unica spiaggia dell'isola è piena di ciottoli e pietra pomice, ed è vicino al porticciolo. L'unica traccia sull'isola vi condurrà alla chiesa di Agia Irini, che si dice abbia dato a Santorini il suo nome attuale (Santa Irini - Santorini).