La rotta Piombino Pianosa collega l'Italia con l'isola di Pianosa. Al momento, esiste solo una compagnia di navigazione che opera questo servizio: Toremar. La corsa viene effettuata fino a 1 volte con un servizio a settimana di una durata di circa 2 ore e 50 minuti.
La durata di navigazione della rotta Piombino Pianosa e la frequenza possono variare a seconda della stagionalità. Pertanto, consigliamo di effettuare una ricerca in tempo reale per ottenere informazioni aggiornate.
Le tariffe visualizzate rappresentano il prezzo medio, di sola andata, pagato dai nostri clienti su questa rotta. Le tariffe sono a persona.
Piombino è un comune situato nella provincia di Livorno, in Toscana; si trova esattamente al confine tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, di fronte all'isola d'Elba, da cui è separato dal canale di Piombino, largo circa 10 km.
L’importanza della città, di medie piccole dimensioni (circa 35.000 abitanti), è marcata dalla presenza di uno degli scali portuali più importanti d’Italia, terzo per traffico passeggeri, situato a circa 90 km da quello di Livorno. Da qui partono traghetti in direzione dell’isola d’Elba, della Sardegna, dell’isola di Pianosa e della Corsica.
La struttura portuale è dimensioni relativamente piccole, dispone di 2 ampi parcheggi, uno gratuito per le prime 2 ore, per brevi soste, e un altro custodito e coperto, per chi si ferma più a lungo.
Al suo interno, per quanto riguarda il trasporto passeggeri, segnaliamo: il molo batteria, con collegamenti diretti verso la Sardegna, e il molo dente nord, il pontile d’Elba e il piazzale Premuda, adibiti al traffico navale in direzione dell’isola dell’Elba. Il porto è molto ben organizzato e non è difficile trovare le banchine d’imbarco: proprio di fronte alle banchine, si trovano le biglietterie delle compagnie navali, e la stazione marittima, dove potrete trovare assistenza.
Da segnalare la presenza di un servizio di supporto rivolto alle persone disabili, che si inserisce all’interno del più ampio progetto Port-abile.
Se avete un po' di tempo per visitare la città, non mancate di vedere Piazza Bovio, una splendida piazza a picco sul mare, che vale la pena vedere.
L'isola di Pianosa, in Italia, è per grandezza la quinta isola dell'arcipelago toscano, con una superficie di 10.3 mq. Km e una costa di circa 18 km. Si trova a circa 13 chilometri a sud-ovest dell'isola d'Elba, resa celebre da Napoleone. Il nome Pianosa dà un indizio della geografia dell'isola. Piana, infatti, si riferisce alle pianure dell'isola, il cui punto più alto è 29 metri sul livello del mare.
L'isola è abitata fin dall'era Paleolitica e nel XII e XIII secolo Pianosa è stata la causa di grandi conflitti tra Genova e Pisa, in quanto entrambe le città, data la sua posizione strategica, volevano avere il controllo dell'isola. Dopo numerose incursioni di pirati, Napoleone visitò Pianosa nel XIX secolo e la giudicò la più interessante isola nei pressi dell'ELba per la sua affascinante flora e fauna selvatica.L'isola è parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ed è protetta dall'interferenza esterna, dalla speculazione edilizia e dai danni ambientali. La protezione dell'isola e della sua fauna selvatica è così importante che non è possibile visitarla Pianosa è la quinta isola più grande dell'arcipelago toscano, con una superficie di 10,3 kmq. E una linea costiera di circa 18 chilometri. Si trova a circa 13 chilometri a sud-ovest dell'isola d'Elba, che è stata resa famosa da Napoleone. Il nome Pianosa deriva dal fatto che questa isola è prevalentemente costituita da pianure. L'isola è stata abitata fin dal Paleolitico e nei secoli 12 ° e 13 ° ed è stata la causa di molti conflitti tra Genova e Pisa, in quanto entrambe le città hanno voluto il controllo su tutta l'isola.. Dopo varie incursioni dei pirati, Napoleone ha visitato l'isola nel 19 ° secolo e la giudicò lil luogo più interessantie vicino a l'Elba con vegetazione e fauna selvatica. L'isola fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano (il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano), ed è protetta da interferenze esterne, la speculazione immobiliare e il danno ambientale. La tutela dell 'isola e dellla sua fauna sono così importanti che non è possibile visitarla senza un permesso speciale che viene rilasciato dallla direzione del parco.La pesca è la navigazione sono vietate entro 1 miglio dalla costa.